La chiesa di Sant'Antonio, annessa al convento dei Domenicani risale alla fine del XVII secolo come informano lapidi ed iscrizioni presenti. La facciata, sobria e lineare, anticipa la suddivisione in tre navate dell'interno. Sul portone dell'ingresso principale vi è un'iscrizione che riporta la data 1701, ai lati due lapidi hanno la data del 1727.
L'edificio custodisce sei altari laterali dedicati a San Luigi, San Tommaso d'Aquino, San Rocco, San Domenico Guzman, Sant'Antonio da Padova e alla Madonna del Passo.
Contiguo alla chiesa è il convento che nel corso degli anni fu trasformato in palazzo municipale con l'aggiunta di un fronte edilizio adeguato al nuovo ruolo di pubblico palazzo, e successivamente in centro per anziani.